Insegnare storia alle scuole elementari potrebbe non risultare particolarmente semplice, soprattutto se si è alle prime armi con l’insegnamento o non si è mai avuta affidata prima d’ora questa materia. Ecco, allora, qualche accorgimento strategico e delle risorse didattiche utili per preparare lezioni e un programma annuale che avvicinino e facciano appassionare i piccoli alunni allo studio della storia.
Alle elementari, durante le ore di storia, l’alunno deve familiarizzare con lo scorrere del tempo
La prima cosa di cui tenere conto è che fino alla classe seconda storia e geografia servono soprattutto per affinare le capacità dei bambini di orientarsi nel tempo e nello spazio e per farli familiarizzare con i concetti di prima e dopo, causa ed effetto. Le attività didattiche da proporre alle prime classi durante le ore di storia e geografia possono essere, così, anche attività didattiche molto semplici ma devono coinvolgere direttamente gli alunni e permettere loro di sperimentare empiricamente lo scorrere del tempo e i suoi effetti. Si potrebbe adottare una pianta, per esempio, e osservare come cambia durante le stagioni o chiedere al bambino di descrivere i cambiamenti che, durante la giornata, può osservare dalla finestra dell’aula (le attività commerciali che aprono e chiudono, la quantità e l’età dei passanti che si alternano sui marciapiedi, eccetera). Esercizi come l’ultimo migliorano, per altro, le abilità espressive e descrittive dell’alunno.
L’importanza di distinguere tra prima e dopo nella storia personale e in quella collettiva
Altra attività piuttosto utile da svolgere durante l’ora di storia in seconda elementare per comprendere meglio la differenza tra passato e presente è chiedere a ogni bambino di raccogliere fotografie scattate in età differenti e di descrivere a turno, davanti al resto della classe, cosa nota di diverso in ciascuna di queste. Si tratta di un ottimo esercizio per migliorare la capacità di organizzare le informazioni tra prima e dopo, ma può aiutare il bambino anche a comprendere che lo studio della storia ha a che fare molto da vicino con quotidianità e le esperienze individuali.
Studiare la storia per capire il presente, fin dai primi anni di scuola
Provare ad attualizzare i fatti storici è, del resto, un ottimo approccio all’insegnamento della storia anche alle scuole elementari: tanto prima i bambini comprendono che quello che è successo in passato ha implicazioni individuali e collettive sul presente e tanto più sarà facile evitare che pensino alla storia come a uno sterile elenco di date e susseguirsi di eventi e ricorrenze. Forse il modo più semplice per far notare ai bambini della scuola elementare le implicazioni del passato sul presente è chiedere loro di farsi raccontare da genitori o nonni come facevano prima di una qualche invenzione moderna, come lo smartphone per esempio.
Le migliori attività didattiche, anche interdisciplinari, per insegnare la storia in seconda elementare
Testimonianze in classe, visite guidate, laboratori, film o cartoni animati, rappresentazioni teatrali anche da improvvisare in classe sono altre attività molto utili come alternativa alla classica lezione frontale e per rendere più appassionante e coinvolgente lo studio della storia alla scuola elementare. Potrebbero essere organizzate anche in collaborazione con l’insegnante di geografia, in un’ottica interdisciplinare, per abituare i piccoli studenti a pensare alla storia occidentale come solo a una parte della storia del mondo e ad apprezzare le differenze con le altre culture.