Si sa: in casa c’è continuamente bisogno di piccoli interventi di manutenzione, sostituzione e riparazione per fare in modo che tutti gli elettrodomestici, strumenti ed impianti del focolare domestico funzionino perfettamente e non ci diano problemi. Tra i vari interventi che si possono fare, una delle parti della casa che necessita di attenzione è senza dubbio quella riguardante le serrature delle varie porte, le quali funzionano in maniera autonoma ma spesso hanno bisogno di lavori di manutenzione e riparazione per evitare di incorrere in problemi fastidiosi (come ad esempio, il rimanere chiusi fuori casa perchè la chiave non riesce più ad aprire correttamente la serratura o cose simili).
Quando una serrratura non funziona più è necessario ripararla o sostituirla: questo è possibile sia rivolgendosi ad un qualunque servizio di riparazione serrature, sia effettuando un lavoro fai da te nel momento in cui si possiede abbastanza dimestichezza con il prodotto, si conoscono bene tutte le parti che compongono la serratura ed una cassetta degli attrezzi fornita.
Questo lavoro, però, non può essere svolto solamente nel momento in cui si notano dei problemi alla serratura: per essere efficace deve essere eseguito con frequenza.
Continua a leggere questa guida per sapere come sostituire una serratura in poche e semplici mosse.
Come è fatta una serratura di una porta interna
Prima di capire come cambiare una serratura in totale autonomia è importante conoscere il funzionamento del prodotto e tutte le parti che lo compongono e gli permettono di funzionare. Il meccanismo che caratterizza una serratura interna è pressochè lo stesso per qualunque modello di prodotto, anche se le serrature di ultima generazione hanno un funzionamento leggermente diverso e, di conseguenza, è necessario utilizzare modalità e strumenti di riparazione differenti.
Una serratura è composta da un chiavistello in cui inserire la chiave (formato dal meccanismo che permette di aprire e chiudere), la parte del cuore centrale ed una chiave creata appositamente per la serratura in questione, la quale ha modo di azionare il tutto grazie ad un meccanismo con delle molle che si azionano con le chiavi maschio e femmina in base a che movimento fanno, se si sta aprendo o chiudendo la porta. Ciò che determina tutto il movimento della serratura sono le molle per la porta interna che seguono il movimento della chiave quando viene girata all’interno della toppa. Tutta la serratura, solitamente, è fissata all’esterno grazie a delle placchette esterne che vanno a rendere invisibile la parte centrale della serratura.
Come sostituire la serratura
La prima cosa da fare per sostituire una serratura di una porta interna è quella di rimuovere le parti di fissaggio del prodotto. Una porta può avere al suo esterno o un pomello o una maniglia: in entrambi i casi, occorre rimuoverle mediante l’utilizzo di un cacciavite. Così facendo si potrà arrivare alla brugola, ovvero la parte di serratura che permette alle maniglie di rimanere fissate alla parte interna della porta e della serratura stessa. La brugola deve poi essere svitata con una chiave esagonale che, a questo punto, permetterà che venga via tutta la parte esterna del prodotto senza particolari sforzi.
Una volta rimossa totalmente la parte esterna si dovrà andare a lavorare sul cuore della serratura. Per fare questo si dovranno rimuovere le viti che la fissano alla porta, così da tirarla poi fuori e provvedere a sostituirla. Per montare la serratura nuova basterà ripetere gli stessi procedimenti che si sono seguiti per la fase di smontaggio della serratura vecchia, fissando la nuova serratura con le viti, inserendo le maniglie, avvitando la brugola e, come ultima cosa, fissando il tutto con le placche esterne. Infine, basterà verificare che tutto il meccanismo della serratura funzioni correttamente.